Cura e potatura
Non tutti riescono facilmente nella pratica della potatura, ma se volete ottenere una crescita veloce e compatta della vostra siepe dovete operare regolarmente.
Fate attenzione al tipo di pianta per capire quale potatura adottare per evitare danni grossolani.
1) Il primo tipo di siepe è quella lasciata crescere liberamente.
Il giardino deve essere grande perchè la siepe lasciata libera ha bisogno di grandi spazi. Tuttavia almeno un intervento all’anno è necessaria per controllare i rami storti, malati, troppo bassi
2) Il secondo tipo è quello regolare.
Questa è una siepe che si fa crescere e si mantiene in una forma definita e regolare, che non occupa troppo spazio perchè mantenuta nei limiti previsti da potature regolari. Se trascurate le potature la siepe inizia ad invadere spazi eccessivi e diventa rada nella parte centrale e in breve si vedrà che è stata trascurata.
La siepe deve risultare larga tanto sotto quanto sopra o meglio ancora più larga sotto e più stretta sopra per far filtrare aria e luce.
Non deve mai essere più stretta sotto e larga sopra perchè in breve tempo non avrebbe più luce e crescerebbe spoglia in basso.
La potatura perfetta si effettua procedendo dal basso all’alto, prima si opera sui lati epoi sull’altezza che si riporta su tutta la superficie della siepe con un’asta appositamente misurata.
Primo anno di impianto: un discorso a parte deve essere fatto per quello che riguarda il primo anno di impianto di una siepe di latifoglia accorciando i rami laterali senza timore fino a metà e non tralasciate anche di cimare. Questo permetterà alla pianta di riempirsi e dare una sensazione di compattezza perchè si svilupperanno i polloni laterali e le piante raggiungeranno di nuovo l’altezza dell’impianto già dopo la prima stagione.
A fine luglio o in agosto potate di nuovo lateralmente.
La regola generale è qualunque sia la pianta da siepe scelta di intervenire durante il primo anno con una potatura in maggio e una in agosto.
Ci sono varietà che crescono molto velocemente e necessitano di un numero maggiore di potature, fino a tre o quattro.
Altra regola è quella che non si interviene dopo Agosto su siepi di conifere perchè non potrebbere affrontare il freddo dell’inverno.
La potatura nella seconda stagione di crescita
Cimate nuovamente i rami della siepe di latifoglia ma senza eccedere cominciando a dare gradatamente la forma decisa.
Generalmente per avere una idea di come deve essere una siepe ben cresciuta posso dirvi che le misure dovrebbere assomigliare a queste: altezza 2 metri larghezza 75 cm base larga 90cm.
Se desiderate una siepe larga dovete intervenire poco con le potature laterali al contrario accorciare decisamente i rami laterli se si desidera una siepe stretta.
Per le siepi di conifere gli interventi degli anni successivi saranno in maggio e in agosto lateralmente finchè non avrà raggiunto l’altezza desiderate e dopo si procederà alla cimatura.
Interventi su vecchie siepi.
Se la siepe è di latifoglie e risulta trascurata a fine autunno o inizio primavera accorciate i rami fino a 30 cm. da terra e sostituite le piante che non hanno resistito, seguitela poi per i due anni successivi con potature frequenti. Raggiunta nuovamente l’altezza desiderata (circa 4 o 5 anni dopo)
Se si tratta di una siepe di conifere accorciate i rami laterali fino quasi al fusto. Questo permetterà lo sviluppo di getti laterali, anche se guardando la siepe dopo questo genere di intervento la vostra siepe avrà un aspetto spoglio, ma basta saper aspettare…
Mantenere in salute le siepi
In primavera per mantenere in salute una siepe miscelate della buona torba con fertilizzate o stalattico e aggiungetela intorno alle piante
In autunno spargere dello stalattico intorno alle piante ddella siepe.
In autunno il terreno verrà leggermente lavorato.
Non trascurate mai le innaffiature!